In Sardegna

Navi da guerra e sbarchi: a Teulada la gigantesca esercitazione Mare Aperto 2021

Pucciarelli

TEULADA. La Sardegna, i suoi poligoni e tutte le aree militari, in questi giorni è uno dei teatri della grande esercitazione Mare Aperto 2021, che viene definita "la più importante e complessa esercitazione della nostra Marina Militare che ne vede coinvolte tutte le articolazioni – comandi e staff, imbarcati e statici, componenti operative, addestrative e di supporto – su ampia porzione di spazio multidimensionale comprendente le acque e le aree costiere e litorali di Tirreno, Adriatico, Ionio e Canale di Sicilia". 

Coinvolge più di 4.000 militari appartenenti alla Marina Militare e alle 8 Marine, alleate e partner, compartecipanti. Con unità navali di diverse tipologie e ruoli, 3 sommergibili, numerosi aeromobili dell’Aviazione Navale – 4 aerei AV-8B, 15 elicotteri imbarcati ed i P180 MM basati a terra –, gli aerei da pattugliamento marittimo P72 gestiti dall’Aeronautica Militare per le esigenze operative della Marina, ulteriori velivoli in concorso dell’Aeronautica ed anche 2 elicotteri da combattimento dell’Esercito Italiano". 

Così ecco il sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli, che questa mattina era a Teulada per assistere a uno sbarco anfibio: "In questa attività", ha detto l'esponente del governo, "ho apprezzato la straordinaria professionalità dei nostri marinai con ‘le Stellette’, chiamati a condurre esercitazioni con gradi di difficoltà sempre più elevati, necessari per rispondere a scenari caratterizzati da tensioni, rischi e minacce crescenti in numero, tipologia, complessità, interrelazione dei fenomeni e sovente scarsa prevedibilità evolutiva, soprattutto per ciò che riguarda la dimensione marittima, storico Global Common nello sviluppo dell’umanità ed oggi fulcro di una rinnovata e ancor più vitale centralità per le prospettive di sviluppo sostenibile e prosperità inclusiva su scala globale".