CAPOTERRA. Una donna di 54 anni, incensurata, nascondeva 1,4 Kg di marijuana all'interno della camera da letto, nella sua abitazione in località Frutti d’oro 1, a Capoterra. Gli agenti del Gruppo Falchi della Squadra Mobile della Questura hanno scoperto la droga in seguito a una perquisizione domiciliare, dopo aver appreso che la donna fosse la custode di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. Per la donna, in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è scattata la misura dell’obbligo di dimora. 

Intanto, nella stessa serata, la polizia ha sequestrato anche oltre 35 grammi di cocaina durante il fine settimana a Frutti d'Oro, Capoterra. Gli agenti del Gruppo Falchi della Squadra Mobile della Questura in seguito a un’intensa attività di prevenzione e repressione dei reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti a Cagliari ed hinterland hanno tenuto sotto controllo un giovane di 28 anni pregiudicato, che - secondo le loro indagini - da tempo aveva avviato un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti in località Frutti d’Oro. I sospetti sono stati confermati e gli agenti hanno documentato l’attività di spaccio condotta dall’uomo, il quale riceveva gli acquirenti in un parcheggio posto a poca distanza dalla sua abitazione. I poliziotti sono intervenuti bloccando il giovane a poca distanza dalla sua abitazione e lo hanno perquisito. Durante il controllo sono stati rinvenuti un contenitore in plastica con all’interno 11 dosi di cocaina per un peso di gr. 5,65, oltre alla somma contante di € 380, frutto delle pregresse cessioni.

In seguito gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare, dell’abitazione in cui il ragazzo viveva, operata anche con l’ausilio di Unità cinofile della Guardia di Finanza 2° Nucleo Operativo Metropolitano. Sono stati così recuperati gr. 30 di cocaina e la somma contante di € 580, oltre a tutto il materiale per il confezionamento in dosi della sostanza stupefacente rinvenuta. Il giovane è finito agli arresti domiciliari.