In Sardegna

Battaglia dei tavolini ad Alghero, il Tar dà ragione al Milese: "Il Comune ha preso male le misure"

ALGHERO. I tavolini del “Milese” restano dove sono. La storica focacceria sul porto di Alghero – meta da quasi cinquant’anni del pellegrinaggio di tanti residenti e turisti di passaggio – ha ottenuto dal Tar di poter mantenere tavolini e gazebo fuori dal locale.

A disporne la rimozione – oltre alla temporanea chiusura delle serrande – nel giugno dello scorso anno un’ordinanza firmata dal sindaco basata su una serie di verbali di accertamento stilati nei mesi precedenti. In quei verbali la polizia municipale aveva più volte segnalato un’occupazione abusiva di 11 metri quadrati di suolo pubblico da parte della focacceria (beneficiaria di una concessione di 73,71 metri quadrati) mentre dall’altra parte la titolare del locale, Sonya Fiori, continuava a ribadire di essere sempre rimasta entro i limiti concessi.

Di fronte all’ennesima infrazione il sindaco aveva dunque optato per il pugno duro: cinque giorni di chiusura del bar e sgombero di tavolini e strutture. E così era stato: il “Milese” aveva abbassato le serrande con grande clamore, dal 19 al 23 giugno dello scorso anno, riaprendo poi con un giorno d’anticipo.

Nel frattempo i proprietari della focacceria avevano deciso di portare per l’ennesima volta la lite davanti al Tar che oggi, a un anno di distanza, ha accolto il loro ricorso: “L’area occupata dal ricorrente corrisponde a quella concessa”, scrivono i giudici nella motivazione della sentenza, quindi la revoca della concessione non ha motivo di esistere. Ma allora dov’era il problema?

A spiegarlo nelle motivazioni della sentenza è lo stesso giudice amministrativo: l’errore – spiega il Tar – è derivato dalle misure trascritte nella planimetria utilizzata dal Comune di Alghero al momento del rilascio della concessione. Novanta centimetri in più che hanno fatto sballare i calcoli agli uffici comunali scatenando una lunga battaglia legale nella quale, almeno per ora, ad avere la meglio sono i titolari della focacceria.