ALGHERO. Nasce la prima rete di bike hotel per il ciclo-turismo in Sardegna, anche in versione e-bike con le bici elettriche. Si chiama Best (Biking Experience Sardinia Tourism) e mette insieme sedici hotel, fra i quali due alberghi diffusi, un agriturismo, tre società di noleggio bike ed escursioni, un tour operator, una società di trasporti e tre cantine per creare sinergie con la filiera agricola.
Le 25 imprese appartengono a 14 comuni, 9 costieri (Alghero, Bosa, Cabras, Castelsardo, Oristano, Porto Torres, Stintino Tresnuraghes e Villanova Monteleone) mentre Guspini, Macomer, Santu Lussurgiu, Ulà Tirso e Sassari presidiano la parte più interna dell’anello i cui percorsi verranno riprogettati per collegare tutti i nodi della rete che si snoda su quattro diverse province: Sassari, Nuoro, Oristano e Sud Sardegna. Il progetto ha conquistato il primo posto nella graduatoria del bando “Turismo, cultura e ambiente - Sardegna, un’Isola sostenibile” di Sardegna Ricerche, l'agenzia della Regione che sostiene le imprese e l'innovazione nell’isola. Nello specifico il bando vuole ampliare l’offerta di servizi al turismo sostenibile con lo sviluppo e il consolidamento di prodotti diversificati. Best ha ottenuto il podio più alto della linea C (un valore di 82 punti totali) nel bando dedicato alla creazione di reti tra imprese legate ad uno specifico tematismo. In questo caso il cicloturismo. Un lavoro di progettazione ben fatto secondo la commissione che premia l’impegno dei progettisti Marcello Usala e Francesco Delogu: “Una rete ampia, varia e coerente, composta da imprese con offerta adeguata al prodotto bike - si legge nelle motivazioni - basato su un mercato (quello del cicloturismo) con tante potenzialità”. Una gran parte delle imprese di Best avevano in passato già avviato collaborazioni, anticipando di fatto il funzionamento “a rete” auspicato e promosso dal bando di Sardegna Ricerche.
Capofila della rete è l’imprenditore Guglielmo Machiavello dell’Albergo Diffuso Villa Asfodeli di Tresnuraghes, un vero e proprio Bike-Hotel che già da diversi anni ha orientato gran parte della sua attività verso il cicloturismo, coinvolgendo alcuni dei partner oggi presenti nella rete. Un punto di forza del progetto è il legame con il settore agricolo grazie alla presenza nella rete di tre cantine, espressione con i loro prodotti Doc di tre differenti territori: Alghero e il Torbato, la Planargia con la Malvasia, Oristano e la Vernaccia. Tre bianchi da valorizzare con il cicloturismo, si tratta del fenomeno Bike- Food&Wine che vede anche il coinvolgimento del Consorzio del Pecorino Romano di Macomer presente nei mercati di Stati Uniti e Canada. Territori sempre più interessati all’offerta cicloturistica della Sardegna.
Le imprese che fanno parte della rete: Hotel Alma, hotel Angedras, hotel Country Resort, Biking Sardinia, Cattogno Viaggi e Poderi Parpinello di Alghero. Hotel Al Gabbiano di Bosa, albergo diffuso Villa Asfodeli e cantina Salto di Coloras di Tresnuraghes,azienda vinicola Attilio Contini di Cabras, hotel Mistral 2 e Bike OR di Oristano, hotel Sa Rocca di Guspini. Agriturismo Sa Tanchitta di Ulà Tirso, albergo diffuso Antica Dimora del Gruccione di Santu Lussurgiu, hotel Marghine ed Esedra Escursioni di Macomer, locanda Minerva di Villanova Monteleone. Hotel Leonardo Da Vinci di Sassari, hotel Riviera e hotel Bajaloglia di Castelsardo, residence Il Melo di Porto Torres, hotel Cala Reale, hotel Silvestrino e Windsurfing Center di Stintino. Tanti paesi, tante imprese unite nella valorizzazione di un giacimento di opportunità turistiche tutte da far crescere.
- Redazione