CAGLIARI. "Nonostante la difficile congiuntura economica del momento guardiamo con fiducia al futuro, alla luce di indicatori economici che avrebbero potuto restituire l’immagine di un’economia ferma e invece offrono spiragli di speranza e importanti spunti di riflessione utili per innescare nuovi circoli virtuosi e ridurre l’impatto della crisi sul sistema economico sardo. Il calo della disoccupazione è certamente uno di questi. Il 2021 potrà essere per la Sardegna l’anno della ripartenza”. È il commento del presidente della Regione Christian Solinas in merito al rapporto Crenos presentato nella giornata odierna.
La Sardegna è stata colpita dalla crisi sanitaria ed economica in una fase di risalita, seppur timida, dell’economia, che già registrava importanti segnali di ripresa: la crescita del Pil sardo nel 2019, come certifica il Crenos, è stata infatti dell'1,4% contro una crescita media nel periodo 2015-2019 appena dello 0,3%. “Un dato che deve far riflettere – evidenzia il presidente Solinas – perché misura la capacità di reazione del nostro sistema e il successo delle prime politiche messe in campo, che come Giunta regionale non solo abbiamo riconfermato ma rafforzato alla luce di quello che di lì a poco avrebbe rappresentato uno dei più grandi choc economici per l’economia mondiale. Oggi – conclude il Presidente – ci troviamo nelle condizioni di guardare con prudente ottimismo al futuro”.