QUARTU. Dopo il tramonto arrivava con un'auto dentro il parco di Molentargius e abbandonava rifiuti. Lo ha fatto di certo per 3 volte, ma secondo i Forestali sarebbe il responsabile di almeno 15 episodi. È solo uno dei trasgressori multati nel mese di maggio, colti in flagrante ad abbandonare sacchi di rifiuti indifferenziati all'interno dell'area protetta.
In questo caso uilizzando l’apparecchiatura tecnica fornita al Cfva dall'Ente Parco, l’auto è stata individuata. Con un appostamento mirato, il trasgressore, nella tarda sera dell’11 maggio, è stato colto in flagranza nell'atto di trasbordare i rifiuti dall'auto e immediatamente invitato a recuperare il materiale appena abbandonato. È emerso che essendo domiciliato presso una famiglia residente all'interno del parco, ricambiava l’ospitalità smaltendo illecitamente i rifiuti prodotti dal nucleo familiare.
L'area è circoscritta in ogni caso da un impianto di video controllo che permette di individuare facilmente chi s’introduce dall'esterno: per questo è emerso che i responsabili sono una sparuta cerchia di residenti non in regola con i tributi comunali. Un ulteriore profilo di abbandono di rifiuti, sotto la lente del Reparto, è costituito dall'accumulo di materiale inerte da demolizione su terreni utilizzati impropriamente come cantieri edili. Diversamente, nella parte del Parco ricadente nel territorio di Quartu Sant'Elena, gli autori degli abbandoni di rifiuti provengono anche dall'esterno.