In Sardegna

Gli antimilitaristi sardi tornano in piazza: corteo il 2 giugno, festa della Repubblica

Manifestazione-2-giugno

CAGLIARI. Il movimento sardo contro le servitù militari torna in piazza. La manifestazione è fissata per le 11 del 2 giugno, giorno della festa della Repubblica: appuntamento nel parcheggio della prima spiaggia di Porto Pino. "La scelta del luogo non è casuale, siamo a due passi dal poligono di Teulada, luogo simbolo della devastazione ambientale e sociale provocata dall’occupazione militare", è spiegato in una nota che preannuncia il corteo, "e anche la data non è casuale: il Due giugno, festa della Repubblica Italiana, in Sardegna non c’è nulla da festeggiare perché Repubblica Italiana per noi significa occupazione militare. 

Sarà anche l'occasione per manifestare  la "nostra solidarietà al popolo palestinese e alle vittime sarde della repressione giudiziaria. Lo facciamo non dimenticandoci che tante volte l’esercito israeliano ha utilizzato i poligoni sardi per esercitarsi e che, nella totale mancanza di trasparenza che caratterizza da qualche anno il settore, non sappiamo se lo faccia tutt’ora. E non dimenticandoci che opporsi all’occupazione militare della Sardegna significa sostenere concretamente le istanze dei popoli della terra oppressi dagli stati occidentali e dai loro alleati: il popolo palestinese, certo, ma anche il popolo kurdo e tanti altri che subiscono la violenza delle armi e degli eserciti di casa nei nostri poligoni". 

La manifestazione è stata indetta con un appello da A Foras, Sardegna Palestina, Madri contro l’Operazione Lince e Cagliari Social Forum.