CAGLIARI. I Finanzieri della prima Compagnia Cagliari hanno scoperto un'enorme evasione fiscale di quasi 1 milione di euro che ha come protagoniste 265 società estere che operano nel settore degli aerotaxi. Questi sono i mezzi di trasporto privati di lusso particolarmente utilizzati soprattutto nelle località come la Sardegna, ad alta vocazione turistica.
Le varie compagnie aeree, secondo la normativa, dovrebbero versare un importo pari a 100 euro, in caso di tragitto inferiore a 1.500 km, e a 200 euro per percorrenze superiori, per ciascun passeggero trasportato. Da qui sono partiti i controlli dei Finanzieri in servizio nello scalo “Mario Mameli” di Elmas, che hanno preso in considerazione tutti i voli passeggeri effettuati tramite aerotaxi dal 2017 al 2019, provenienti da ogni parte del mondo soprattutto nei mesi estivi e durante le festività.
L’attività ispettiva è stata condotta nei confronti di 265 compagnie di navigazione private, che hanno sede legale in 50 paesi esteri, che, a fronte del trasporto di 6.234 passeggeri avvenuto durante 1.169 voli da e verso l’aeroporto di Cagliari, hanno omesso di versare nelle casse dell’Erario i contributi previsti per il servizio offerto, pur avendoli percepiti dai passeggeri.
L’esito del servizio ha consentito di rilevare un’evasione di 960.900 euro attraverso l’analisi comparata dei documenti di viaggio compilati dalle società con i dati relativi ai versamenti effettuati nelle casse dai vettori. Sono scattate quindi sanzioni amministrative per un importo complessivo di 288.270 euro.