In Sardegna

Aou Cagliari, la denuncia NurSind: “Al Nido pochi infermieri, stremati da turni massacranti”

nursind

 

 

CAGLIARI. "Un esiguo numero di infermieri turnisti h 24, con carichi di lavoro eccessivi che coinvolgono la salute di bambini che presentano criticità nei loro primi mesi e anni di vita, un solo OSS la notte per tre diverse strutture". 
È questa la situazione denunciata dal NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, per ciò che concerne la struttura della Blocco Q dell'Aou di Cagliari, del Nido e reparto Patologia neonatale. 

"La situazione è davvero degenerata e ha portato allo stremo gli infermieri – ha detto Christian Cugusi, dirigente sindacale del NurSind – e, dato ancora più pericoloso, tutto questo può mettere a rischio la salute dei piccoli pazienti. A fare fronte a carichi di lavoro pesantissimi sono rimasti  pochissimi infermieri turnisti, mentre il rapporto infermiere-paziente in patologia neonatale dovrebbe essere di 1 professionista ogni 2 pazienti, poiché parliamo di neonati che necessitano di un monitoraggio continuo. In questo ultimo mese i problemi si sono acuiti a causa del trasferimento di alcuni colleghi in altri reparti dell'Azienda, senza che si sia pensato a un contestuale reintegro".

Turni e notti: 4 infermieri per tre reparti. Il sindacato denuncia anche che vi sia un elevato numero di notti e doppie notti per la scarsità del personale turnista, e gravi criticità che si manifestano durante i turni notturni per poter far fronte a tutte le esigenze assistenziali. "È da segnalare con grande disappunto - ha proseguito Cugusi - che 4 infermieri durante il turno notturno si trovano a coprire patologia neonatale e nido, inoltre devono farsi carico del pronto soccorso neonatale che si trova all'estero del blocco Q, e intervenire anche in sala parto, che sta sempre all'interno del blocco Q ma in un piano diverso. Come se non bastasse tutto questo, vi è il supporto di un solo OSS la notte per tre strutture: patologia neonatale, nido e terapia intensiva neonatale".

Il sindacato NurSind lamenta inoltre la sottrazione delle pronte disponibilità dal mese di maggio senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Annualmente l'Azienda è tenuta a contrattare con le sigle sindacali il piano delle pronte disponibilità. "L'ultimo piano delle pronte disponibilità, che ormai risale al 2019 - ha concluso Cugusi - prevedeva due reperibili infermieri, uno per la patologia neonatale- nido e uno per la terapia intensiva neonatale".

L'assenza dei vertici dirigenziali. Il sindacato da tempo denuncia l'assenza dei vertici dirigenziali: "Siamo senza Direttore Generale, senza Direttore Amministrativo e manca anche il Direttore Sanitario. In questa situazione è facile cadere in diverse criticità. Chiediamo dunque che queste nomine vengano fatte al più presto".