In Sardegna

Guerra sui binari della Sardegna: multinazionale contesta il contratto da 43 milioni fra Trenitalia e Regione

Treno

CAGLIARI. Battaglia giudiziaria sui binari sardi: il gruppo internazionale Arriva Italia (che già gestisce il 5 per cento del mercato italiano) ha presentato un doppio ricorso al Tar contro l'assegnazione del servizio a Trenitalia decisa dalla Regione.  Al centro della contesa c'è il contratto stipulato a luglio del valore di 43 milioni. "L’accusa di Arriva Italia è chiara", spiega il deputato di Unidos Mauro Pili, carte alla mano, "la Regione ha trattato solo con Trenitalia, ignorando l’offerta concorrenziale di un altro gruppo internazionale. Ora la società europea ha deciso con un doppio ricorso al Tar di andare sino in fondo con l’obiettivo di far saltare l’operazione discrezionale e privatistica della Regione. Il primo ricorso sarà discusso nelle prossime settimane dal Tar Sardegna che ha già fissato la prima udienza". Secondo la multinazionale non sarebbe stata espletata una regolare gara per l'assegnazione della gestione del servizio di trasporto sui binari sardi.

"La Regione", spiega ancora Pili, "ha negato l’accesso a tutti gli elementi essenziali per poter predisporre un’offerta e ha preferito chiudere l’accordo direttamente con Trenitalia fregandosene di altre offerte. Nel primo ricorso, dunque, si pone sotto accusa questa procedura di trasparenza negata e nell’altro si chiede l’annullamento del contratto di servizio già stipulato per mancata concorrenza". L'ex presidente della Regione aggiunge che "il ricorso riprende in toto la decisione di bocciare quel contratto già assunta dall’autorità garante. Si tratta di un vero e proprio stop a quel contratto visto che in pendenza di giudizio sarà difficile che, sia Trenitalia che la stessa Regione, vadano avanti su quella procedura. Sarebbe da irresponsabili rischiare altro denaro pubblico dinanzi a contestazioni talmente evidenti considerato che la stessa Autorità garante della Concorrenza il 25 agosto scorso aveva bocciato senza appello il contratto di servizio tra regione Sardegna e Trenitalia".