CAGLIARI. “La goffa smentita di Arru conferma e peggiora la situazione”. Così il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, commenta la risposta dell’assessore alla Sanità alle perplessità sui titoli del nuovo direttore dell’Areus. “Come si fa a dire che era stato scelto per la direzione del G8 de La Maddalena? Premesso che il G8 poi si è svolto a L’Aquila, e ciò basterebbe a dimostrare l’inconsistenza degli argomenti di Arru, anche se fosse avvenuto nella nostra Isola non sarebbe stato di competenza dell’allora direttore generale Lenzotti né si capisce da chi sarebbe stato ‘scelto’ in tale occasione".
"Infatti - prosegue l'esponente azzurro - un direttore generale non partecipa a coordinare le emergenze ospedaliere né territoriali, ma lo fanno i direttori delle strutture interessate. La normativa nazionale sui criteri per l’organizzazione dei soccorsi sanitari durante i grandi eventi (D.M. 12 Febbraio 2003, al punto 1.8) recita chiaramente che è la centrale operativa del 118 a raccordarsi con le strutture territoriali ospedaliere e le istituzioni pubbliche e private che cooperano nella risposta per l’emergenza. In caso di emergenza è il responsabile del 118 la figura presente nel centro di coordinamento soccorsi per svolgere i compiti assegnati alla funzione 2 (responsabile della Sanità)".
"La Giunta - continua Cappellacci - avrebbe potuto scegliere uno degli idonei, e ce ne sono tanti, che hanno maturato esperienze in questo campo. Se avesse indicato genericamente ‘un manager’ senza prevedere ulteriori caratteristiche, la figura prescelta rientrerebbe perfettamente nell’identikit del direttore generale dell’Areus e nessuno solleverebbe obiezioni. Nel momento in cui per ricoprire tale ruolo giustamente ha richiesto esperienza diretta in questo specifico campo, le nostre perplessità sulla mancanza di titoli sono confermate dalle dichiarazioni dell’assessore. Più che una questione politica è una questione di buon senso, vista la delicatezza della materia dell’emergenza e urgenza. In ogni caso, il G8 in Sardegna non si è fatto e non può costituire un titolo. La Giunta – conclude Cappellacci - revochi subito in autotutela una nomina che potrebbe essere illegittima e indichi una delle tante figure che sono in possesso dei requisiti per poter guidare l’Areus”.