CAGLIARI. "A Oristano 11mila diabetici non sanno a chi rivolgersi per essere vaccinati: hanno detto che si rivolgeranno ai giganti di Mont’e prama così risolvono il problema". C'è un filo di amara ironia nel discorso pronunciato ieri dal giornalista e scrittore Giacomo Mameli, ospite in collegamento nel programma di Floris "Di martedì" in onda su La7.
Alla richiesta di chiarimenti sulla situazione nell'Isola - chiamata in causa da Floris con la frase "La paura di tutti? Far la fine della Sardegna" - Mameli ha attaccato, con dati alla mano, la Regione sui problemi del piano vaccinale (successivamente rivisto e ora aggiornato). Ha citato in particolare i diabetici, che finora non sapevano a chi rivolgersi per poter essere vaccinati, e poi ancora il caso di "interi paesi - ha ricordato il giornalista - in cui non è stato vaccinato neanche un over 80 (Solarussa, San Nicolò d'Arcidano)". "Si sono vaccinati solo gli accozzati", ha riferito Mameli al viceministro alla Salute Sileri, "la sanità in Sardegna è allo sbando totale. A Nuoro mancano 134 medici all’ospedale San Francesco, su 29 reparti 25 primari non ci sono".