ASSEMINI. Perseguita la ex moglie violando il divieto di avvicinamento, così un operaio di 49 anni di Assemini separato, gravato da precedenti denunce a carico per il reato di atti persecutori, è finito agli arresti domiciliari. 

La misura cautelare coercitiva nei confronti dell’uomo che consiste nel personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie, era stata emessa dall'ufficio giudiziario il 23 gennaio 2020. Ciononostante il quarantanovenne avrebbe continuato a perseguitarla, così è scattato l'arresto da parte dei carabinieri. 

Se tale provvedimento ulteriore non dovesse essere sufficiente e la persona ristretta ai domiciliari dovesse evadere per qualunque motivo, andrebbero probabilmente ad aprirsi per lui le porte della casa circondariale di Uta.