ASSEMINI. Una lamentela, espressa con parole poco "urbane", non viene resa pubblica sul gruppo "Assemini in Comune" che tratta di questioni asseminesi, ma non è un canale informativo della Giunta. L'autore, un cittadino del centro dell'hinterland cagliaritano, si lamenta per una presunta censura. Accusa il sindaco Mario Puddu di "imbrogliare i residenti con le gabole". E poi scrive in privato a Puddu. Che decide di rispondere pubblicamente, per cercare di arginare il noto cortocircuito per il quale tutti, su internet, sono convinti di poter esprimere qualunque insulto, impunemente, perché tanto è solo la rete: "Va bene la critica, se espressa correttamente", scrive in sintesi il sindaco del Movimento 5 Stelle, "ma ci sono molteplici mezzi per dialogare con l'amministrazione e questo gruppo non è tra quelli. Comunque hai attaccato male le chiavi". Ecco la replica integrale di Puddu.
Insulti su Facebook, il sindaco di Assemini legna il cittadino: "Hai attaccato male le chiavi"
- Redazione