SELARGIUS. Questione di pochi metri. Ma sufficienti per far annullare le multe che il Comune di Selargius ha inflitto agli automobilisti che hanno superato il limite di velocità sulla 131 Dir: le infrazioni sono state rilevate dall'autovelox al chilometro 3,300, in direzione aeroporto, ma i cartelli che avvertivano del limite di velocità - fissato 80 chilometri orari - non erano stati piazzati almeno mille metri prima, come prevede la norma. Così il giudice di pace di Cagliari ha annullato le sanzioni.
A presentare i ricorsi è stata l'avvocato Lucia Pischedda, alla quale si sono rivolti numerosi automobilisti "immortalati" mentre viaggiavano a velocità non consentita. E ora stanno arrivando i verdetti sulle contestazioni presentate contro i verbali elevati a giugno. Secondo quanto stabilito dal giudice Maria Adele Pili, quelle sanzioni sono da annullare. Il motivo? I cartelli di preavviso dovevano essere posizionati a una distanza superiore. E anche dopo le prime rimostranze, quando erano stati reinstallati, non sarebbero stati comunque rispettati parametri imposti dalla normativa di settore. Risultato: una decina di multe già invalidate.