CAGLIARI. Quando ha trovato quell'annuncio su Telegram era convinto di di aver trovato l'occasione per poter trascorrere un po' di tempo con una escort in cambio di 100 euro. Ma la brutta sorpresa, per un venticinquenne cagliaritano, è arrivata quando si è presentato nell'appartamento indicato per il consesso amoroso a pagamento: gli si è parato davanti un trans sudamericano muscoloso e ben poco femminile.
Il giovane, vista la mala parata, ha cercato di spiegare che non si trattava proprio di quello che stava cercando. Ma il suo interlocutore, fisicamente molto ben piazzato, ha preteso comunque il pagamento per il tempo perso per l'ammontare della somma concordata, con la minaccia che in caso di rifiuto non lo avrebbe fatto tornare a casa.
Il giovane, ben lontano dalla reazione di Begbie nel film cult Trainspotting, non si è comunque perso d'animo: si è fatto dare l'Iban del trans e ha effettuato un bonifico. Un metodo che gli ha permesso di tornare libero e presentarsi alla prima caserma dei carabinieri, a Quartu, con in mano il tracciamento del pagamento. Elemento utile ai militari per raccogliere le prove del reato: il trans, un venezuelano emigrato a Cagliari, è stato denunciato per estorsione. Grazie anche al riconoscimento da parte del venticinquenne, che difficilmente scorderà quel volto.