In Sardegna

Sequestrati oltre 30 chili di pesce: controlli a tappeto della Guardia costiera di Cagliari

2-Allegato-fotografico-Comunicato-Stampa

CAGLIARI. Sono stati sequestrati più di 30 chili di prodotti ittici nel corso dell'operazione di controllo della direzione marittima della Guardia costiera di Cagliari, al comando del capitano di vascello Mario Valente. Oltre 60 ispezioni e 200 controlli effettuati, 5 illeciti riscontrati per un importo totale di 7 mila euro di multe: questo il bilancio sulle violazioni accertate, tra cui quella commessa da un’unità da pesca professionale che, non ottemperando alle disposizioni sul corretto segnalamento degli attrezzi, è stata sanzionata con il sequestro degli stessi e dei prodotti ittici catturati (rigettati in mare perché ancora vivi), oltre all’assegnazione di 4 punti di penalità al titolare della Licenza di pesca e al comandante (al raggiungimento di 18 punti la licenza di pesca e il titolo professionale del comandante vengono sospesi per 3 mesi). 

Anche le verifiche effettuate da remoto sui sistemi di controllo dei pescherecci in dotazione alla Guardia Costiera hanno consentito il rilevamento, da parte del dipendente Ufficio Circondariale Marittimo di Arbatax, di violazioni in materia di registrazione dei dati sul giornale di pesca elettronico (dove vengono annotati i quantitativi e gli esemplari dei prodotti ittici catturati, i tipi di attrezzi utilizzati, la zona di pesca etc.), con conseguente sanzione amministrativa e assegnazione di 3 punti per infrazioni gravi al comandante del motopesca e alla società armatrice titolare della licenza.

Scoperte altre violazioni anche nelle attività commerciali dell’hinterland di Cagliari, sulla etichettatura e tracciabilità: anche in questo caso è scattato il sequestro dei prodotti ittici. 

Da ultimo, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa ha effettuato un sequestro penale, a carico di ignoti, di oltre 30 metri di reti da posta calata all’ingresso della foce del fiume Temo. La Guardia Costiera continuerà le attività di controllo sulla filiera dei prodotti ittici, sia via terra che via mare, al fine di assicurare il rispetto delle norme relative alla cattura e alla tracciabilità delle specie ittico e quindi garantire la costante tutela del consumatore e della fauna marina.