CAGLIARI. “Ci coglie drammaticamente impreparati la notizia dell’ingresso della Sardegna in zona arancione, che dopo un inverno molto difficile getta nello sconforto le aziende a ridosso della primavera”. Questo il commento della Fipe Confcommercio Sud Sardegna che rappresenta le imprese dei pubblici esercizi in merito alla Sardegna in zona arancione a partire da lunedì.
"Le nostre aziende hanno assicurato un rigido rispetto dei protocolli sanitari di sicurezza e hanno garantito di contemperare salute e vita”, scrivono il presidente di Confcommercio Sud Sardegna Alberto Bertolotti e quello della Fipe Confcommercio Sud Sardegna Emanuele Frongia, “se le notizie che ci raggiungono saranno confermate, per colpa di qualche sciagurato - e del mancato controllo da parte di chi doveva - un'intera isola virtuosa paga un prezzo troppo salato”.
Secondo i rappresentanti di categoria la notizia della Sardegna in zona arancione "rende ancora più urgente un piano d'azione concreto, immediato ed efficace che lasci chiacchiere, click day e propaganda nel passato che non vorremo mai più rammentare”.