CAGLIARI. La crisi del Covid rischia di mietere un'altra vittima a Cagliari. Lo storico Hotel Panorama resta chiuso e ha chiesto il concordato preventivo per evitare il fallimento. Intanto 35 dipendenti non hanno visto gli stipendi di ottobre, novembre, dicembre e la tredicesima e l’Inps non ha ancora pagato la cassa integrazione di gennaio e febbraio. La Filcams Cgil ha chiesto un incontro ai titolari dell'albergo, la società Seres.
“Se non si troverà una via d’uscita – ha detto la segretaria Nella Milazzo – gli effetti saranno devastanti per tante famiglie ma anche per il tessuto economico di un territorio in cui il comparto turistico oggi in crisi a causa della pandemia ha comunque grandi potenzialità”.
Non a caso, in tutta la Sardegna si registra una campagna acquisti da parte di gruppi consolidati a livello internazionale: “La pandemia ha messo in ginocchio le imprese locali piccole e grandi con il rischio che parte del patrimonio alberghiero venga esposto a operazioni al ribasso”, avverte Nella Milazzo sottolineando che “il rapporto Cerved ha già rilevato un incremento delle cessioni anomalo a livello nazionale”.
Il richiamo va quindi anche alle istituzioni regionali affinché prestino attenzione, con interventi adeguati, alle difficoltà del settore, per superare questa fase di emergenza guardando alla prospettiva. "Il Panorama è un pezzo importante nella realtà cagliaritana e la definitiva chiusura annunciata preoccupa fortemente il sindacato e i lavoratori che per decenni hanno svolto la loro attività garantendo la disponibilità anche davanti alle difficoltà della società".