QUARTUCCIU. “Ci state dissanguando”, è quanto si legge su uno striscione appeso nelle serrande "Vostok 1 Pub" di Quartucciu. Un grido disperato dei gestori che chiedono di poter tornare a lavorare dopo il lungo stop imposto dal Governo per contrastare l'epidemia da Covid.
“Dovete permetterci di riaprire, ora”, scrivono sui social pubblicando un lungo post con la foto dello striscione. “La nostra avventura è iniziata il 31 ottobre del 2019, quando il Vostok 1 Pub ha aperto per la prima volta le sue porte al pubblico. Quattro mesi dopo l'Italia è stata messa in quarantena. La nostra attività commerciale è rimasta chiusa al pubblico per ben 7 mesi”, raccontano.
“7 mesi in cui abbiamo continuato a pagare, affitto, bollette e tasse senza nessuna agevolazione, con un fatturato dimezzato.
7 mesi in cui abbiamo lavorato in collaborazione con aziende di consegna a domicilio che ci trattengono dalle vendite il 30% + il 22% di iva.
‘L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione’, recita l'articolo 1 della Costituzione Italiana. Portiamo estremo rispetto per le leggi, ma ora vogliamo solo riprenderci ciò che è nostro di diritto, il nostro SACRO lavoro.
In questa attività abbiamo investito oltre 70.000 euro e siamo disposti a seguire ogni sorta di misura preventiva ma non possiamo spingerci oltre, stiamo letteralmente toccando il fondo.
Dovete permetterci di riaprire, ora”.
