CARBONIA. Con un'auto hanno sfondato la vetrina di un negozio nel centro di Carbonia. Sono entrati, hanno rubato alcuni articoli  e soldi, e sono scappati in un giardino condominiale. Ma qui, dopo l'allarme lanciati da alcuni residenti, uno di loro è stato raggiunto e fermato  dagli agenti del commissariato di polizia della cittadina mineraria. Luca Concas, 43 anni, già arrestato per un analogo furto avvenuto lo scorso dicembre - che in teoria doveva essere ai domiciliari - era nascosto dietro una siepe.   Addosso aveva cinque portafogli, un passamontagna e 163 euro in contanti. 

Nel frattempo gli agenti di un'altra volante hanno trovato anche il complice, Stefano Dettori, 41 anni: nascosto dietro un'auto parcheggiata aveva con sé una cintura di pelle ancora confezionata, due portafogli e 170 euro in contanti. 

I poliziotti hanno cercato di capire da dove venisse la refurtiva. E dopo una breve perlustrazione poco lontano hanno trovato la vetrina frantumata e l'auto usata come ariete posteggiata lì davanti.

Continuano senza sosta i servizi di controllo del territorio per la prevenzione e il contrasto della criminalità diffusa soprattutto in tutta la provincia di Cagliari, con l’attività di prevenzione sempre più serrata da parte degli operatori della Polizia di Stato, per rispondere in maniera efficace alla sempre più forte esigenza di sicurezza della cittadinanza.

I due sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato e Concas anche per evasione.