In Sardegna

Quartu, attentato contro i volontari della Prociv Arci: bruciato il fuoristrada, svaligiata la sede

 auto-bruciata-prociv-arciQUARTU. “Questo è il colpo di grazia. Come possiamo ora risollevarci? Le gomme del fuoristrada, prese prima della campagna antincendi, sono ancora da pagare. E soldi non ce ne sono. Siamo ko”. È visibilmente amareggiato Gigi Demartis, presidente della Prociv Arci di Quartu, che questa notte ha subito una chiara intimidazione con l’incendio del fuoristrada usato per le attività di soccorso, oltre al furto e danneggiamento della sede. Intorno alle 3 i carabinieri di Quartu hanno trovato il Mitsubishi L200 bruciato, dietro il cimitero di Selargius. In sede i ladri hanno portato via apparecchiature, computer e impianto di video sorveglianza.

“Dobbiamo quantificare tutti i danni - continua Demartis - ma quel che è certo è che non si può andare avanti così. Questo atto arriva proprio all’inizio di un fine settimana con l’allerta per il rischio idrogeologico. È dall’inizio dell’anno che la nostra associazione riceve attacchi e pressioni per chiudere. Vorrà dire che da domani cercheremo qualcos’altro da fare, anche se tutto quel che abbiamo è patrimonio comune, un bene per la collettività quartese. Evidentemente non tutti sono dello stesso parere”.