CAGLIARI. Cagliaritani generosi, tanto che in quattro giorni di apertura, a un settimana dall’inaugurazione del centro di via Contivecchi, hanno portato più di 400 articoli. Al civico 8 si può trovare di tutto. Dai giocattoli, ai mobili, libri, sedie da ufficio, ma soprattutto abbigliamento. È quello più donato e più richiesto. C’è ancora tanto spazio se si varca la porta della casa comunale del riuso, ma in poco tempo sono già stati occupati alcuni scaffali. La merce a disposizione è tutta imbustata. Deve superare un periodo di quattro giorni di quarantena prima di trovare una nuova casa. Ma attenzione, tutto ciò che si desidera bisogna prenotarlo. Basta un semplice click attraverso il sito cagliariportaaporta.it, dove è disponibile anche l’album con le foto degli articoli presenti in magazzino. Non bisogna necessariamente essere in regola con il pagamento della Tari, basta essere registrati e portare l’ecocard. “Gli utenti sono di svariate tipologie, famiglie, ragazzi, single, giovani”, spiega l’assessore ai Servizi tecnologici Alessandro Guarracino, “questa è una fase iniziale per calibrare la tipologia d’offerta, ma valuteremo anche un’apertura più ampia”.