In Sardegna

Ciclisti contro il divieto sulla passeggiata al porto: "Fate una pista in viale Colombo"

IMG2017

 

 

“La passerella ciclopedonale tra il Molo Ichnusa e Su Siccu non è più utilizzabile dalle bici: perché non fare una pista ciclabile in Viale Colombo per ripristinare il collegamento?”, è l’appello dell’associazione Greenpeace Gruppo Locale Cagliari che questa mattina ha organizzato un sit-in di protesta all'ingresso della passerella ex ciclabile del Molo Ichnusa. 

“È ora di ripensare le nostre città per il bene delle persone che ci vivono. Vogliamo una mobilità che sia: equa, sostenibile a accessibile a tutti e tutte, vogliamo strade e piste ciclabili sicure”, si legge. 

La passerella in legno che collega il molo Ichnusa con il porticciolo di Su Siccu è stata interdetta ai ciclisti perché sarebbero un pericolo per i pedoni e danneggiano la struttura (QUI LA NOTIZIA). 

“Da quando il passaggio è stato interdetto ai ciclisti, non ci sono connessioni in sicurezza tra la pista ciclabile nel porto di Cagliari e la pista ciclabile di Su Siccu”, scrivono sui social. 

“Oggi, siamo costretti a transitare nel viale Colombo con le autovetture che sfrecciano a velocità assurde. I ciclisti urbani siano messi nelle condizioni di recarsi in sicurezza da Via Roma alla pista ciclabile di Su Siccu.

Una soluzione potrebbe essere la realizzazione di una corsia ciclabile nel viale Colombo, come proposto mesi fa”.