CAGLIARI. Hanno fatto sentire la loro voce, con un sit-in all'esterno dell'ospedale, organizzato dalla Uil-Tucs: i dipendenti dei bar di Brotzu e Businco chiedevano di poter tornare a lavorare, dopo mesi di blocco sostenuti solo dalla cassa integrazione. La svolta, forse, è arrivata.
Salvo dietrofront improvvisi, le saracinesche dei bar delle due strutture ospedaliere riapriranno il 16 febbraio. A dare la buona notizia è stato il direttore amministrativo dell'azienda ospedaliera Brotzu, Ennio Filigheddu, sceso nel piazzale dove si stava svolgendo il sit-in. I lavoratori e le lavoratrici, circa una ventina, potranno dunque rientrare al lavoro, come chiedevano a gran voce dal 3 novembre, data di chiusura dei due punti ristoro del Brotzu e del Businco.
"Ringraziamo Filigheddu per averci dato questa buona notizia", dichiara Silvia Dessì, dirigente Uiltucs, "La voce dei dipendenti che da mesi aspettavano una risposta certa, è stata ascoltata".