IGLESIAS. "Scusate, non lo faccio più". Così Alessandro Melis, 32 anni di Iglesias, ha provato a impietosire gli agenti che lo avevano appena fermato mentre con un amico era a bordo di un'auto. I due si sono prima mostrati poco collaborativi. Poi, dopo che i poliziotti hanno trovato un involucro di plastica contenente marijuana sul sedile posteriore, il giovane ha giocato la carta dell'empatia.
Spontaneamente ha consegnato altre due buste identiche, buone per in confezionamento, poi ha promesso che non avrebbe più commesso reati legati alla droga. Gli agenti però sono andati avanti e hanno deciso di perquisirgli la casa. Così hanno trovato altri 68 grammi di hashish, 34 di marijuana, un bilancino elettronico e tutto il materiale utile al confezionamento della sostanza. Inoltre, nascosti dentro una borraccia, sono stati trovati 160 euro in banconote di piccolo taglio. L'armamentario di un pusher. Che, si è scoperto, era in possesso di un altro appartamento nel quale nascondeva altro 132 grammi di marijuana nascosti in varie stanze e un coltello a serramanico usato per tagliare la droga. Così è scatto l'arresto per spaccio.
