In Sardegna

Insulta la ex e le ruba il cellulare per gelosia: quarantenne arrestato per maltrattamenti in famiglia

Carabinieri112

IGLESIAS. Pomeriggio impegnativo per i carabinieri della compagnia di Iglesias, intervenuti nel giro di poche ore per due vicende di maltrattamenti in famiglia avvenute nel centro minerario.

Nel primo caso a finire in manette è stato un 43enne di Iglesias, arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e rapina impropria dopo essere andato a casa della moglie (che non viveva più con lui) per insultarla e minacciarla prima di portarle via il cellulare per verificare se ci fossero conversazioni con altri uomini. A chiamare i militari la stessa donna. All’arrivo dei carabinieri l’uomo era ancora in casa: gli accertamenti sull’accaduto, insieme a quelli sul recente passato della coppia, hanno evidenziato un quadro di violenze psicologiche già risalenti al periodo della convivenza. Il quarantatreenne è stato quindi arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima.

Il secondo episodio è avvenuto intorno alle 15, ancora una volta a Iglesias, dove i carabinieri della stazione di Gonnesa hanno denunciato un ventisettenne, accusato di avere scatenato intorno alle 11 una lite con i propri genitori, per futili motivi, minacciandoli e spintonandoli, oltre a danneggiare alcuni mobili ed elettrodomestici. Oltre alla denuncia, l’autorità giudiziaria ha disposto anche l’allontanamento del ventisettenne dalla casa della famiglia.