In Sardegna

Dalla Regione nuovi fondi e strumenti finanziari per le imprese sarde

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CAGLIARI. “Nuovi fondi e strumenti finanziari per le imprese, un sostegno concreto e immediato per affrontare l’emergenza e rilanciare il sistema Sardegna”. Così il Presidente della Regione Christian Solinas annuncia l’approvazione della delibera di Giunta che predispone nuove misure di accompagnamento delle aziende isolane per uscire dalla crisi causata dalla pandemia del Covid-19.

“Abbiamo attivato un fondo", spiega il presidente, "con una dotazione di 60 milioni di euro destinato alle grandi aziende alberghiere che hanno subito un calo significativo del loro fatturato durante questo periodo, con ripercussioni importanti anche dal punto di vista occupazionale. Questa misura, essendo alternativa al Fondo emergenza Imprese, consentirà di concentrare maggiormente il Fondo attivato tramite Bei a favore delle micro e piccole e medie imprese sarde. Soggetto attuatore sarà Sfirs”.

“Tenere in piedi e rinforzare la rete delle nostre imprese", evidenzia l'assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino, "è l’obiettivo del fondo da 10 milioni di euro, finalizzato ad accompagnare la crescita dimensionale delle aziende, le acquisizioni, fusioni e, opportunità molto rilevante, la rilocalizzazione in Sardegna di rami d’azienda che attualmente sono al di fuori dal nostro territorio. Attraverso il rilancio dell’impresa vogliamo mantenere e incrementare le opportunità occupazionali". L'assessore ha sottolineato che "la priorità, in questo momento, è dare una risposta puntuale alle esigenze di liquidità e alla salvaguardia del capitale lavorativo. Per questo abbiamo destinato altri 8 milioni di euro a rinforzare il progetto Sardegna Fintech, che attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali favorisce la raccolta di risorse finanziarie per le imprese sarde in modo complementare e alternativo a quello bancario”.

“Proprio attraverso il credito di filiera", chiarisce Fasolino, "e l’occasione offerta dal Superbonus Nazionale, (l’agevolazione al 110% per le spese di efficienza energetica negli edifici), le risorse raccolte dalla Piattaforma digitale saranno utilizzate per erogare prestiti a consorzi stabili di imprese operanti in Sardegna che assicurino di realizzare in tempi certi gli interventi di efficientamento energetico che consentono di attivare il Superbonus. Il prestito erogato al raggruppamento di imprese sarde verrà restituito attraverso i crediti di imposta raccolti in pagamento dai privati che ristrutturano la casa”.

“Passo dopo passo", ha infine rilevato l’assessore, "arricchiamo un ampio corredo di strumenti che interviene a tutto campo: dal fondo Sardegna-Bei per il credito alla moratoria per i prestiti, fino alle garanzie per i prestiti regionali. La Regione è al fianco dell’Isola che produce per salvare e rendere più competitiva ‘l’impresa-Sardegna’”.