OLBIA. "Quello che colpisce di questo sagrato è che, insieme al granito della prima pavimentazione e poi a quello nuovo, è arrivato qualche architetto che ha pensato di montare questi birilli di merda". A cosa si riferisce Vittorio Sgarbi nel nuovo video della sua rubrica Facebook #italiasfregiata? Ai nuovi lampioni installati in piazza San Simplicio a Olbia davanti alla basilica romanica intitolata al santo martire, primo vescovo della città.
Tralasciando gli edifici anni Cinquanta realizzati intorno alla chiesa "nella totale indifferenza nei confronti del monumento", il critico ferrarese si scaglia contro l'illuminazione pubblica della piazza e contro le "panchinette un po' fasciste" installate ai bordi del sagrato. A Sgarbi non resta dunque che denunciare, con il suo consueto aplomb britannico, "che anche ad Olbia agisce la piaga dell'architetto malato. Auguri".