ARBUS. Ha tentato di fare delle avances a una ex compagna di scuola, attraverso whatsapp. Ma sul profilo ha utilizzato la foto di una donna, ventiseienne, che nulla c'entrava con la vicenda. Nemmeno i carabinieri della stazione di Arbus, che hanno ricevuto la denuncia della ragazza a cui era stata rubata l'identità, hanno capito bene il processo mentale che ha portato alle azioni di un trentenne, sposato, con una figlia, che alla fine è stato denunciato per sostituzione di persona e diffamazione.
L'indagine è partita quando alla stazione di Arbus si è presentata la ventiseienne. Ha riferito che qualcuno, usando la sua immagine, aveva tentato approcci omosessuali con un'altra donna, che lei nemmeno conosceva. Ma che l'ha chiamata per dirle che no, non era interessata.
Così ha scoperto che qualcuno si era spacciato per lei. Non è stato difficile, per i militari, risalire al titolare dell'utenza dalla quale partivano i messaggi: era l'ex compagno di scuola della destinataria delle attenzioni "particolari", che ora avrà qualche problema giudiziario. E in famiglia.