CAGLIARI. L'assassino torna sempre sul luogo del delitto. E anche il ladro, a quanto pare: Christian Davide Groger, 39 anni, cagliaritano, è stato arrestato mentre per la seconda volta in pochi giorni tentava di svaligiare lo stesso appartamento. Mercoledì il primo intervento della polizia, chiamata dalla proprietaria: l'appartamento era stato messo a soqquadro ed erano stati rubati gioielli in oro e argento, bracciali di perle, argenteria varia, due televisori, macchine fotografiche antiche e vasellame pregiato. Il ladro era anche riuscito a rubare l’auto della padrona di casa, caricandola della refurtiva. Nuova telefonata 24 ore dopo: la donna, anche se non era in casa, sapeva che c'era qualcuno grazie a un sistema di videosorveglianza monitorato con un'app sul telefonino. Ha descritto al 113 le fasi dell'intrusione e dei movimenti.
Gli agenti delle Volanti si sono precipitati sul posto e hanno sorpreso la loro vecchia conoscenza: Groger è pluripregiudicato per reati contro il patrimonio. A quel punto i polizotti hanno analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza anche dei giorni precedenti, riconoscendo lo stesso uomo più volte in azione e potendo ricostruire il quadro della situazione.
Grazie agli accertamenti compiuti dagli agenti, gran parte della refurtiva, compresa l’auto parcheggiata in una via del centro, è stata restituita alla legittima proprietaria. Groger è stato dunque arrestato per furto in abitazione e indagato anche per almeno altri due fatti analoghi perpetrati nei giorni precedenti.