In Sardegna

Orune di nuovo in semi-lockdown: "Tassativamente vietati gli spuntini"

 

 

ORUNE. Il territorio di Orune ritorna in semi-lockdown: nuova ordinanza del sindaco Pietro Deiana, valida fino al 25 novembre, che prevede misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Tra le disposizioni, anche il divieto di "assembramenti nelle aziende agricole (massimo 4 persone e munite di dispositivi di protezione individuale) e sono altresì tassativamente vietati gli spuntini". 

Il provvedimento prevede inoltre il divieto di "ogni spostamento all’interno del comune di Orune, salvo che per quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, di studio, situazioni di necessità, acquisto di generi alimentari ovvero per motivi di salute". Sono sospese "le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, circoli, pasticcerie). Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie e delle regole anti-Covid, sia per l'attività di confezionamento che di trasporto; sono sospese le attività di commercio di abbigliamento e calzature".

Le attività che restano aperte al pubblico (tra cui i negozi di generi alimentari, gli uffici bancari e postali, le ferramenta, le farmacie e parafarmacie) "si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo contingentato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario. Se i locali non consentono il distanziamento previsto, i clienti possono accedere uno alla volta". Chiusi i mercati ed è vietata la vendita ambulante.

Chiusi al pubblico anche gli uffici comunali che "comunque, garantiranno i servizi essenziali e riceveranno previo appuntamento telefonico". Chiuso al pubblico il cimitero comunale e "sono sospese tutte le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali. Il rito funebre dovrà dunque essere celebrato direttamente al cimitero alla presenza dei soli stretti familiari, fino ad un massimo di 15 persone". E "sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive. È consentito svolgere individualmente attività motoria e/o sportiva esclusivamente all’aperto e muniti di mascherina di protezione".