CAGLIARI. “La scuole devono restare aperte e continuare a essere il riferimento primario del sistema sociale ed educativo dei nostri ragazzi. L'istruzione dei ragazzi è un aspetto fondamentale non solo in termini culturali ma anche in termini di aggregazione sociale dato che attorno alla scuola ruota un sistema di relazioni utile ad accompagnare la formazione della persona”. A parlare è il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa, che si pone in contrapposizione rispetto all'assessore alla Sanità Mario Nieddu, espresso dalla sua maggioranza, che ha chiesto al governo la chiusura di tutti gli istituti, non solo delle superiori.
“Viviamo un momento di enorme difficoltà che vede esposte le famiglie – continua Cossa - La cosa importante è che le regole e le prescrizioni vengano rispettate per garantire il massimo della sicurezza al personale e agli scolari. Bisogna fare il possibile per evitare di chiudere. Le famiglie hanno diritto ad avere sostegno e supporto nella crescita dei propri figli attraverso la scuola, formidabile alleato dei genitori”.
I Riformatori contro Nieddu: "Le scuole sarde devono restare aperte"
- Redazione