CAGLIARI. Il parco di Molentargius avrà un nuovo presidente. "Spero la scelta ricada su qualcuno che si occupi a tempo pieno dell'oasi". Il sindaco Stefano Delunas sembra escludere la possibilità che, come da prassi, alla guida dell'ente che governa l'area protetta venga indicato un sindaco dei comuni interessati (Cagliari, Quartu, Quartucciu e Monserrato). Lalla Pulga, da Quartucciu, ha dato le dimissioni. Ora c'è un parco - mai davvero decollato - da riorganizzare. L’emergenza ambientale nata dall’incendio nel sottosuolo, in territorio quartese", si legge in una nota del Comune di Quartu, "ha testimoniato e riportato sotto i riflettori quanto sia importante continuare a lavorare duro affinché il parco possa essere completamente bonificato e migliorato dal punto di vista dell’accoglienza, soprattutto nella parte quartese".
La dimensione dell'emergenza è descritta ancora nelle parole di Delunas: “Il rogo, con tutte le conseguenze negative che esso ha comportato, è stata l’ennesima dimostrazione che non c’è più tempo da perdere: bisogna intervenire per bonificare l’area, ora. Non solo la zona che ha preso fuoco, ma bensì tutta l’area protetta. Nel territorio di Quartu urge un puntuale monitoraggio e una approfondita caratterizzazione. È necessario intervenire nella zona di viale Marconi, dove un tempo andavano a scaricare tutti i quartesi, e poi nel lato dietro via San Benedetto, tra via Fiume e viale Colombo, dove peraltro sarebbe opportuno provvedere a sviluppare anche dei passaggi pedonali affinché anche questa parte di Parco sia fruibile dai cittadini e dai turisti che in questi anni hanno dimostrato di apprezzarlo”.
E alla guida di Molentargius, per Delunas, non deve andare qualcuno che se ne occupi a tempo perso: "Sono convinto che sia fondamentale individuare una figura forte ed esperta, che abbia le idee chiare e che sia consapevole di quello a cui va incontro, ovvero una battaglia importantissima per ottenere le bonifiche e quindi il riconoscimento a pieno titolo di oasi ambientale. Penso inoltre che sia opportuno individuare un presidente che possa occuparsi a tempo pieno del parco".