CAGLIARI. "Troppi hanno abbassato la guardia? Il primo è stato lei Presidente". La sindaca di Assemini Sabrina Licheri non nasconde la sua rabbia e punta il dito contro il governatore Christian Solinas per la gestione dell'emergenza. A scatenare queste parole, spiega la sindaca, è stato l'ultimo comunicato del presidente della Regione, in cui preannunciava una chiusura della Sardegna a causa dei troppi contagi. C'era però, nella nota, anche un riferimento alle disattenzioni e alle regole non rispettate. Da qui le considerazioni della sindaca: "Il primo è stato lei, ma ora che lo dico a fare? Non mi serve a nulla", si legge nel suo post sui social, "A me ora serve altro, ad esempio rassicurare i miei concittadini. Come si può operare in questo stato di incertezza e confusione?".
"Sì, sicuramente l’impegno all’interno del centro epidemiologico è “straordinario” come ha detto lei - continua la Licheri - ma non basta visto i ritardi, visto le mail errate, visti gli errori di persona nelle comunicazioni". E poi cita anche l'assessore alla Sanità: "Nieddu ha parlato di difficoltà a trovare nuovo personale - conclude la sindaca - Sarebbe utile capire entro quali confini lo si sta cercando e fare di tutto per superarli".
