MONSERRATO. Michele Asunis, 29 anni, di Dolianova, era lo spacciatore. Mattia Pisu, incensurato e insospettabile, era quello che gli teneva la droga in casa. Poi c'era la rete di giovani che dietro compenso consegnavano la merce ai clienti, come fattorini. Sono i protagonisti della rete di spaccio smantellata dai Falchi della squadra Mobile di Cagliari.
Il blitz è scattato ieri alle 17,30 quando Asunis, perdinato, è stato visto mentre portava un involucro dentro l'auto. I Falchi lo hanno seguito sulle strade di Monserrato. Quando hanno cercato di fermarlo lui ha accelerato, imboccando via Muzio Scevola in contromano: si è scontrato contro un'altra auto andando a sbattere sul muro di una casa. Ha provato a scappare a piedi, liberandosi della confezione in mezzo alle erbacce, ma dopo una lunga corsa è stato preso. Addosso aveva 4,5 grammi di hashish e 45 euro in contanti.
Gli investigatori hanno immediatamente raggiunto l’abitazione dove abitava il “custode” dello stupefacente e durante la perquisizione sono stati trovati circa 405 grammi di cocaina, suddivisi in dosi pronte ad essere smerciate, un panetto di hashish di 100 grammi, e altri 39 grammi di hashish già confezionate in piccole dosi. Inoltre. Sono stati sequestrati 25 grammi di marijuana, un coltello con la lama sporca di hashish, sei bilancini di precisione ed una macchina per il confezionamento sottovuoto con il relativo materiale.
I due giovani sono stati accompagnati in Questura e tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ad Asunis è stato contestato anche il reato di resistenza. Entrambi si trovano in carcere a Uta.