CAGLIARI. Le hanno provate tutte, per non farsi beccare: dalla fuga in auto all'occultamento della droga nelle parti intime. Ma il viaggio da Carbonia a Cagliari di Luigi Silesu, 43 anni, e Valeria Piras di 30 è finita comunque con un arresto.
Gli agenti a bordo di una Volante li hanno notati ieri pomeriggio mentre erano su un'auto in piazza Medaglia miracolosa. Hanno acceso le sirene e intimato l'alt ma Silesu ha schiacciato il piede sull'acceleratore per scappare verso via Emilia e poi in via Abruzzi. Ma la fuga è stata breve. Davanti agli agenti la Piras ha provato a liberarsi di un pacchetto, che è stato recuperato. Da una perquisizione è emerso che i due trasportassero sostanza da taglio e sono stati portati in questura.
Qui la donna ha continuato a mostrare segni di nervosismo. Ma anche di fastidio fisico. Il che ha fatto emergere dei sospetti: i poliziotti hanno pensato che avesse potuto ingerire o nascondere nelle parti intime la droga. Così è stata portata al Brotzu, dove è stata convinta a rivelare la verità: la Piras, spiegano dalla Questura, "ha ammesso di aver occultato all’interno del suo corpo un involucro contente cristalli di cocaina". Al termine degli controlli medici è stata riportata in Questura e insieme al suo compagno e arrestata. Addosso le sono stati trovati 2,30 grammi di eroina e 6 di cocaina.