CAGLIARI. Ritardo negli orari di partenza e arrivo, malfunzionamento degli strumenti a bordo e mezzi sovraffollati. Sono queste le principali criticità che emergono dal primo rapporto sui disservizi nel trasporto pubblico regionale pubblicato sul portale SardegnaMobilità.it (qui il link: http://www.sardegnamobilita.it/).

Il rapporto prende in analisi 234 segnalazioni relative al periodo settembre 2016- giugno 2017 riguardanti il trasporto urbano ed extraurbano, ovvero i collegamenti gestiti da Trenitalia, Arst e Delcomar su ferro, gomma e mare dalle quattro aziende municipalizzate e dalle 55 società private. 

Trecentocinquantasette i disservizi denunciati in questo arco temporale. La maggior parte fa riferimenti ai collegamenti extraurbani (313). In porzione minore invece i collegamenti urbani (44 casi). La percentuale più alta di segnalazioni (38 per cento) è quella relativa a orari e percorsi, seguita dallo stato del mezzo (32 per cento) e dai rapporti con gli utenti (19 per cento).

Soddisfatto dell'iniziativa l'assessore regionale ai Trasporti Carlo Careddu: "È prima di tutto un atto di trasparenza che consente alla Regione di acquisire dati importantissimi per rendere il servizio sempre più efficiente e che attiva un processo virtuoso di partecipazione e collaborazione tra viaggiatori, aziende e pubblica amministrazione, nell’ambito delle politiche di open government”. Dati alla mano, ammette Careddu, resta molto lavoro da fare: “Nonostante il grande impegno messo in campo con la cura del ferro per l’ammodernamento della rete, con il contratto di servizio Trenitalia e con il reperimento di risorse importanti per l’acquisto di nuovi bus, sappiamo che c’è ancora molto da fare: gli interventi della Regione sono molti e articolati, a partire dalla riforma del trasporto pubblico locale che rappresenta una grande opportunità. In questo scenario le segnalazioni dei cittadini ci aiuteranno sicuramente a migliorare tutte le nostre azioni”.