CARBONIA. Camminava in via Angioy a Carbonia, nel cuore della notte. Sembrava stravolto, così gli agenti di una volante del commissariato, impegnati in un giro di controllo, lo hanno fermato. Gli hanno chiesto perché si trovasse lì. Lui, Fabio Diana, 21 anni, ha dato delle risposte sconnesse. I poliziotti gli hanno così domandato se andasse tutto bene e la risposta li ha scioccati: "Ho appena accoltellato mio zio", si sono sentiti dire.
Sbigottiti, hanno caricato il ragazzo sulla Volante e sono andati a casa sua. C'era un'ambulanza del 118, con i medici impegnati a prendersi cura della vittima del giovane: lo zio aveva una profonda ferita alla gola.
Gli agenti hanno appurato, dal racconto della donna che ha prestato i primi soccorsi, che durante la notte, il giovane era andato nella camera dove dormiva lo zio e, con un coltello, ha tirato un fendente alla gola. L'uomo, svegliato dal dolore lancinante, si è trovato davanti il nipote ancora sporco di sangue. Diana ha confermato il tutto e ha anche mostrato dove avesse buttato il coltello: era in giardino.
Diana è stato arrestato per tentato omicidio. Lo zio è stato trasferito d'urgenza in ospedale, in codice rosso. Non sarebbe in pericolo di vita.