CAGLIARI. È stata scoperta la banda che aveva messo a segno alcuni furti nei garage dei palazzi di Genneruxi il 22 e 24 settembre. Cinque le denunce. Gli investigatori della quadra Mobile e delle Volanti di Cagliari, grazie alle riprese di alcune telecamere, hanno identificato il responsabile del primo raid: un trentaquattrenne cagliaritano, già noto agli agenti. Gli stessi impianti hanno permesso l'identificazione di un altro ladro, entrato in azione due giorni dopo: si tratta di un quarantenne, anche lui non sconosciuto ai poliziotti.
Entrambi sono stati portati in questura e hanno ammesso le loro colpe. Sono state così recuperate una bici da corsa e due canne da pesca: venivano tenute a casa di due complici, denunciati per ricettazione.
Sono stati recuperati un motore da barca marca Yamaha, un Kitesurf di colore verde e nero, una scatola pronto soccorso di colore rosso, una prolunga idro: erano a casa di una complice. Nella sua cantina è stato trovato il telaio di uno scooter Sh, risultato rubato. Oltre a 50 cartucce da caccia calibro 12. Il motore dello scooter era invece nascosto nell'auto della donna.