TEULADA. Anche se con tempi molto lunghi, prosegue la ritirata dei militari dalla spiaggia di Porto Tramatzu, a Teulada: l'arenile è stato reso fruibile ai civili già dal 2018. Adesso sono in corso i lavori per la demolizione delle cabine dello stabilimento che per decenni era stato a uso esclusivo degli uomini con le stellette che lavoravano nel poligono,.
"Proseguono le operazioni di messa in sicurezza per rimuovere definitivamente le cabine insistenti sull’arenile utilizzate in passato, durante il periodo estivo, dal personale civile e militare di stanza a Capo Teulada"; spiegano dall'Esercito. I lavori sono a cura del personale e mezzi del 1° Reggimento Corazzato e del 5° Reggimento Genio della Brigata “Sassari” che interverranno per la demolizione delle cabine e lo smaltimento delle macerie, per rendere completamente fruibile e in sicurezza alla popolazione l’intero arenile. Peraltro, proprio dallo scorso 1° ottobre, in costante sinergia d’intenti con l’amministrazione teuladina, l’Esercito ha provveduto alla bonifica sistematica, così previsto dalla vigente normativa, sia della porzione di territorio interessato sia del prospicente specchio di mare (quest’ultima attività grazie agli specialisti della Marina Militare)".
Il sindaco di Teulada, Daniele Serra, "esprime soddisfazione per il risultato ottenuto, frutto della condivisione di intenti e della collaborazione istituzionale sui vari livelli. Rappresenta peraltro un esempio concreto e tangibile di mantenimento degli impegni presi a beneficio dell’armonizzazione e del riequilibrio tra le aspettative e le istanze della comunità civile e le necessità legate alla presenza dell’Esercito”.