In Sardegna

"Fateci costruire 11 pale eoliche da 200 metri, restauriamo il nuraghe"

Pale-Eoliche

CAGLIARI. La società Green Energy Sardegna 2, con sede a Bolzano, vuole installare undici pale eoliche alte 200 metri tra Bitti e Buddusò. La richiesta dell'avvio della procedura di valutazione d'impatto ambientale è stata avviata a metà agosto. La Srl, titolare di numerosi altri impianti, ha depositato  la documentazione il primo luglio. Il progetto riguarda l'area di Terenass. 

"Ora più che mai", si legge nelle carte, "la società proponente è convinta della bontà della proposta progettuale,Ora più che mai la società proponente è convinta della bontà della proposta progettuale,consapevole del fatto che la società moderna pone come prioritaria la complessa e difficile ricerca di uno sviluppo compatibile che possa coniugare le esigenze socioeconomiche con quelle di tutela ambientale, in un armonico rapporto improntato su una migliore qualità della vita". 

Stando alle intenzioni dei proponenti le ricadute per il territorio sarebbero positive: "Nella fase di cantiere, per il quale si prevede una durata di circa quindici mesi, le ricadute sociali,Nella fase di cantiere, per il quale si prevede una durata di circa quindici mesi, le ricadute sociali,economiche ed occupazionali sono evidenti e dirette.Il cantiere prevede, per l'intera sua durata, l'impiego di circa 60 unità lavorative che saranno preferibilmente individuate sul mercato locale in relazione alle specializzazioni professionali". Inoltre "per il montaggio delle turbine e l'avviamento delle stesse si prevede l'ulteriore impiego di almeno 20 unità tra personale specializzato e tecnici provenienti dall'esterno, personale per il quale si può prevedere un ritorno sulle strutture ricettive della zona di almeno 1500 pernottamenti con trattamento di pensione completa". 

La società promette anche il rimboschimento di un'area di tre ettari e, come contropartita, annuncia anche di volersi fare carico carico del recupero e alla manutenzione di alcune importanti testimonianze storiche presenti nell'area limitrofa a quella del progetto, per esempio il nuraghe e l'insediamento di Pranu 'e Cheddai". Ancora: sono assicurate assunzioni sul territorio, in pianta stabile.