CAGLIARI. Il Consiglio regionale ha approvato nella giornata di ieri il testo della riforma sanitaria, tranne due articoli: il 17, che riguarda il "trasferimento" del Microcitemico e del Businco dal Brotzu all'Asl 8, e il 41 relativo al piano straordinario di ristrutturazione e manutenzione dei presidi ospedalieri. Temi che saranno approfonditi dall'Aula, si presume, a settembre.
“La Riforma del sistema sanitario regionale, ormai ad un passo dall’approvazione finale", ha affermato il presidente del Consiglio Michele Pais, "É l’ulteriore dimostrazione che il Consiglio regionale in questa legislatura davanti ai temi importanti procede, pur nella legittima contrapposizione tra maggioranza e opposizione, in maniera compatta avendo come unico obiettivo quello di migliorare la vita dei sardi”.
Esprimendo soddisfazione per l'approvazione dell'articolato (salvo gli articoli 17 e 41), Pais ha aggiunto: “Sono stati giorni impegnativi in cui l’Aula, con un approfondito dibattito, ha modificato la legge che rivoluziona la sanità sarda. Sono convinto che il testo che sarà approvato al più presto dal Consiglio regionale consentirà alla Sardegna di avere una sanità moderna, efficiente e soprattutto vicina al cittadino”.