LANUSEI. Stava eseguendo dei lavori in un terreno di sua proprietà quando la smerigliatrice gli è sfuggita, provocandogli una profonda ferita di una trentina di centimetri alla pancia. Ma nella zona dell'incidente non c'era copertura telefonica. Così S.L., cinquantanovenne di Osini, è salito a bordo della sua auto e, con parte dell'intestino drammaticamente in vista, ha guidato fino all'ospedale Nostra Signora della Mercede, a Lanusei. Dove è stato salvato. La storia, a lieto fine, è pubblicata su L'Unione Sarda in edicola oggi, in un articolo di Roberto Secci.
A salvare la vita al cinquantanovenne, forse, una fascia elastica che in genere si usa per i dolori lombari: se l'è stretta intorno al corpo e potrebbe aver fermato l'emorragia. Cruciale, ovviamente, l'intervento dei medici dell'ospedale, che hanno curato il taglio con un rapido intervento.