CAGLIARI. Una notte da incubo per i residenti di Sarroch, in paese e nella frazioni, quella tra il 31 luglio e il primo agosto. Si sono moltiplicate le segnalazioni su una puzza insopportabile, definita "nuova" rispetto a quella alla quale si è ormai abituato chi vive nella zona: chi l'ha sentita parla di un odore acre, pungente. Come se nell'aria fosse stato vaporizzato del solvente. Tanti, nonostante il caldo e magari l'assenza di aria condizionata, sono stati costretti a chiudere le finestre per non essere ammorbati.
Sono anche partite chiamate alla Forestale, per segnalare il problema. Ed è stato allertato anche il sindaco Tore Mattana.
Protesta anche l'associazione Aria Noa: "L'amministrazione comunale cosa può fare per arginare il problema? Basta che l'amministrazione faccia pervenire ai presunti colpevoli di tale problema la solita nota di protesta? Probabilmente non basta più", è la risposta. " Rammentiamo che queste problematiche odorigene si presentano praticamente ogni estate, quindi non dovrebbe essere un problema sporadico a causarle. Riteniamo che sia un problema di vecchia data, e a nostro avviso risolvibile qualora ci fosse la volontà di farlo. La "puzza" continua ad imperversare in paese. A Cagliari le notti bianche e a Sarroch le notti in bianco".