CAGLIARI. Il mercato immobiliare nel Cagliaritano sta attraversando un periodo di incertezza. Tuttavia, nonostante l’arrivo del coronavirus non si sarebbe scatenata la crisi che si temeva potesse arrivare.
È quanto emerso dalla presentazione della quarta edizione dell'Osservatorio immobiliare della Provincia "storica" di Cagliari. I dati, raccolti dalla Federazione italiana agenti immobiliari professionali, sono stati presentati questa mattina nella sala consiliare del Comune di via Roma.
Dal punto di vista delle transazioni, secondo quanto riferito dall’ingegner Gianfranco Manca dell’Agenzia delle Entrate, durante il periodo di lockdown, a marzo e aprile c’è stato un calo netto intorno al 40-45%, a maggio il calo registrato è del 27 per cento.
A giugno invece gli esperti hanno rilevato un miglioramento, registrando un aumento delle transazioni del 2 per cento rispetto all’anno precedente. Secondo Manca se si risolve l’emergenza l’impatto sulle transazioni immobiliari non sarà così drastico.
I prezzi degli immobili, tuttavia, risulterebbero stabili, in leggero calo nel capoluogo rispetto all’anno precedente. Qualche dato positivo - invece - si registra nelle aree limitrofe. Per ora si tratta soltanto di dati provvisori, ancora in fase di elaborazione, la convalida ufficiale è prevista a settembre.