CAGLIARI. "Test sierologici al personale scolastico e ipotesi di tamponi per eventuali riscontri positivi". Lo annuncia l'assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu, che oggi, in vista della riapertura delle scuole, ha incontrato a Maracalagonis il viceministro dell’Istruzione, Anna Ascani. "Lavoreremo con il massimo impegno - ha detto Nieddu - insieme ai dipartimenti di prevenzione, per garantire a studenti e insegnanti un rientro in sicurezza e, soprattutto, verificheremo che i protocolli delle misure anti-contagio vengano applicati in maniera corretta e omogenea da tutti gli istituti del territorio”. All'incontro con il viceministro anche i vertici dell’assessorato della Pubblica Istruzione e della Direzione scolastica regionale.
“Stiamo valutando le forze in campo per l’esecuzione di test sierologici al personale scolastico - precisa l'assessore alla Sanità - Occorrono risorse umane e organizzative anche nell’ipotesi di verificare, attraverso i tamponi, eventuali riscontri positivi ai test anticorpali”. E aggiunge: “A breve partirà uno screening con migliaia di test, frutto di un’iniziativa solidale congiunta tra Regione, Ministero della Difesa e la Rete di solidarietà sociale Ad Adiuvandum, insieme alle associazioni e altri promotori. Pensiamo possa essere un’occasione per includere, in questa operazione, anche il personale delle scuole”.
Intanto l'assessore all'Istruzione Andrea Biancareddu scrive a tutti i Comuni sardi e ai commissari straordinari delle province dell'Isola: la richiesta è quella di collaborare e comunicare tra enti per "l’eventuale messa a disposizione di spazi e aule in favore di altre Autonomie scolastiche limitrofe che si trovino in condizioni di criticità o di ridotti spazi a disposizione", scrive in una nota.
