CAGLIARI. La mensa universitaria di via Trentino, a Cagliari, riapre. Però, è disponibile soltanto il servizio da asporto e il menù è limitato. Lunedì, pane, prosciutto crudo e emmental mono porzione, martedì pane e prosciutto cotto, mercoledì pane e mortadella e così via fino a venerdì. Sabato invece la carta prevede un “misto assortito al fine di garantire una migliore gestione delle scorte”.
La lista delle pietanze in programma è stata pubblicata sul sito ufficiale dell’Ersu e ha scatenato diverse perplessità tra gli studenti. Il rappresentante Stefano Carcangiu, incredulo, ha scritto un lungo post sulla sua pagina Facebook.
“Dopo mesi, arrivano le news sul servizio mensa per gli studenti universitari. Modalità asporto. Leggo il menù e per l’ennesima volta mi scendono i cosiddetti a terra”, si legge sul testo. “Un servizio essenziale per gli studenti, già pagato, letteralmente sputato su un piatto. Insomma, l’abbiamo capito, degli studenti non importa niente a nessuno. Studentati con le cucine chiuse, intolleranti, celiaci e ragazzi mussulmani, chissenefrega, pane e mortadella (monoporzione) per tutti. Se esiste un assessore, almeno questa volta, batta un colpo”.