OLBIA. Quando è stato fermato per un controllo all'aeroporto di Olbia, dove era appena atterrato dopo aver effettuato vari scali in città europee, ha dichiarato che fosse sua intenzione trascorrere un periodo in Sardegna per sfuggire all'epidemia di Covid. Ma il racconto fornito da un passeggero statunitense, definito "insospettabile consulente finanziario", non ha convinto i militari della Guardia di Finanza del Costa Smeralda.
Le Fiamme Gialle hanno deciso di effettuare una perquisizione più approfondita con l'ausilio dei cani antidroga Daff e Betty. E ci avevano visto giusto. Tra i bagagli del professionista c'erano 140 grammi di marijuana, 30 di funghi allucinogeni, uno di Mdma e 30 francobolli di Lsd.
Un armamentario lisergico che l'uomo ha dichiarato di possedere a scopo terapeutico: è riuscito a far passare tutto attraverso i vari varchi doganali che aveva attraversato. Fino a Olbia, dove è stato arrestato.