CAGLIARI. "Abbiamo una missione da compiere tutti quanti e mi rivolgo specialmente alla classe politica, dobbiamo avere la stessa attenzione e lo stesso rispetto per il malato che infermieri e medici hanno in sala operatoria. Stiamo parlando di malati, non stiamo parlando di voti". Così l'europarlamentare Pd Renato Soru torna sul dibattito di lunedì sera all'hotel Regina Margherita di Cagliari. Un dibattito voluto dallo stesso fondatore di Sardegna Europa per discutere sul riordino della rete ospedaliera isolana. Durante l'incontro - al quale hanno preso parte, tra gli altri, l'assessore regionale alla Sanità e padre della riforma, Luigi Arru, e il direttore dell'Ats Sardegna Fulvio Moirano - Soru aveva attaccato duramente il sindaco di Cagliari Massimo Zedda per le sue prese di posizione critiche nei confronti della legge. E oggi, a ventiquattro ore dalla manifestazione, l'ex segretario del Partito democratico sardo torna sulla questione con un post sulla sua pagina Facebook ribadendo la necessità di non strumentalizzare la riforma sanitaria a scopi propagandistici: "La politica dovrebbe fare dieci passi indietro e non utilizzarlo né come metodo di crescita del consenso o di mantenimento né come luogo di scontro tra fazioni, che nulla hanno a che vedere con il merito delle questioni".
"La politica tenga giù le mani dalla sanità": Soru difende la riforma ospedaliera
- Angelo Ciardullo